ic1 Visite ed esami

Scopri le visite e gli esami eseguiti dal Dr. Mincione

 

Visita Specialistica ORLEsame audiometrico ed impedenzometricoEndoscopia nasale e laringeaChirurgia ambulatorialeVisita ORL a domicilio

ambulatorio

Visita Specialistica ORL

La visita otorinolaringoiatrica (ORL), normalmente chiesta dal medico curante per un approfondimento diagnostico, si compone di:

  • Otoscopia (studio dell’orecchio): consente l’osservazione delle pareti del condotto e della membrana timpanica.
    Si può eseguire con otoscopio, luce  frontale o microscopio.
  • Rinoscopia anteriore (studio del naso):  osservazione delle fosse nasali, del setto e de i turbinati.
    Si può anche i eseguire  con l’ausilio di  fibre ottiche, rigide o flessibili ( rinofibroscopia).
  • Rinoscopia posteriore (studio del rinofaringe): osservazione del rinofaringe,  indiretta con specchietto o diretta con  fibre ottiche, rigide o flessibili.
  • Orofaringoscopia (studio del cavo orale dell’orofaringe): osservazione con luce frontale del cavo orale, logge tonsillari, lingua e faringe.
  • Laringoscopia (studio della laringe): la laringe non è visibile direttamente, bisogna utilizzare uno specchietto (laringoscopia indiretta) o  fibre ottiche (fibrolaringoscopia) per osservare le corde vocali, le altre sedi della laringe e l’inizio della via digestiva.
  • Palpazione del collo: è parte integrante della visita ORL e permette di  controllare lo stato dei linfonodi del collo, ghiandole salivari maggiori (parotide e sottomandibolari), ghiandola tiroide, tumefazioni laterocervicali di altra natura o lesioni cutanee.
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Esame audiometrico ed impedenzometrico

L’esame audiometrico tonale, solitamente associato ad un esame impedenzometrico, è un esame in grado di fornire al medico numerose informazioni riguardo allo stato di salute e alla funzionalità dell’orecchio medio e interno.

 

Si tratta di un esame non invasivo, condotto utilizzando delle cuffie che emettono segnali sonori all’interno di una cabina insonorizzata, che permette di quantificare la perdita uditiva; se associato all’esame impedenzometrico, permette di comprendere i motivi della perdita uditiva.

L’esame audiometrico viene espresso su un grafico denominato audiogramma: i simboli usati sono internazionali e quindi leggibili dagli specialisti in tutto il mondo.

Poiché necessita della diretta partecipazione del paziente, l’esame può essere eseguito solo con adulti e bambini collaboranti; in caso contrario non è consigliabile  eseguirlo per il rischio elevato di risultati non attendibili.

In questi casi sono previsti altri esami per la determinazione della soglia uditiva.

Endoscopia nasale e laringea

L’endoscopia è un completamento, in alcuni casi obbligatorio, della visita otorinolaringoiatrica.

In ambito ORL non rappresenta una  metodica dolorosa, anche se  in alcuni soggetti con iperreflessia spiccata, la fibrolaringoscopia più risultare leggermente  fastidiosa.

L’esame può essere eseguito anche nei bambini, ovviamente sufficientemente grandi e collaboranti.

In caso di piccoli pazienti, comunque,  il ricorso alle tecniche endoscopiche deve essere limitato esclusivamente ai casi in cui sia necessario ed inevitabile  approfondire la visita tradizionale  per arrivare ad una corretta diagnosi.

  • Fibrolaringoscopia: l’esame si può eseguire con fibroscopio rigido e flessibile. E’ possibile osservare  l’aspetto ed il movimento della laringe, ipofaringe, base lingua ed imbocco dell’esofago. Il fibrolaringoscopio rigido, con angolazione a 90° o 70° viene introdotto nel cavo orale; viceversa, quello  flessibile viene introdotto attraverso una narice.
    L’utilizzo delle ottiche flessibili consente di controllare allo stesso tempo anche le fosse nasali ed il rinofaringe.
  • Rinofibroscopia:  è una tecnica analoga alla fibrolaringoscopia, anche se uin questo caso è preferibile l’utilizzo di ottiche rigide; si tratta di strumenti a fibre ottiche che consentono una visione diritta (zero gradi) oppure una visione angolata di tutto il naso, fino alla sua parte più profonda, il rinofaringe.
  • Otoscopia: l’esame si esegue utilizzando un’ottica rigida di piccolo diametro, a 0 gradi, e permette di osservare con ottima definizione il condotto uditivo esterno e la membrana del timpano.
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Chirurgia ambulatoriale

Gli interventi chirurgici ambulatoriali sono quelli che si possono eseguire in breve tempo e in anestesia locale. Le malattie che si curano con questi trattamenti sono numerose.

Più comunemente si ricorre alla chirurgia ambulatoriale in ambito ORL  per causticare varici settali in caso di sanguinamenti nasali ripetuti, sia in pazienti adulti che in bambini collaboranti,  oppure per asportare neoformazioni sia mucose che cutanee per motivi estetici e/o terapeutici o per eseguire biopsie per successivo esame istologico di neoformazioni cutanee e mucose di cui si vuole stabilire la natura.

Visita ORL a domicilio

Quando una persona è impossibilitata per motivi di salute a venire in studio, si può eseguire una visita a domicilio. Le visite a domicilio sono particolarmente indicate per bambini molto piccoli e persone anziane.